LA VALLE D'ORO
In Toscana, tra Capalbio e Ansedonia, sorge la Valle d’Oro, delimitata dalla Maremma e dal Mar Tirreno, e arricchita quindi dall’influenza della terra e del mare. Queste peculiarità uniche hanno dato vita a un “terroir” straordinario, sfruttato sin dagli antichi Romani.
Le proprietà ineguagliabili di questo lembo di terra ci permettono di produrre vini dal carattere inconfondibile, apprezzati in tutto il mondo.
Una Storia Millenaria
Le caratteristiche della Valle d’Oro erano già note agli antichi Romani. Grazie ai numerosi reperti trovati, risalenti fino al 214 a.C., siamo stati in grado di ricostruire il processo di produzione del tempo e di comprendere i motivi che spinsero già i Romani a scegliere questa terra per la produzione dei loro migliori vini.
Oggi, facendo tesoro della sapienza degli antichi e unendola alle più moderne tecnologie, siamo in grado di ricavare dalle caratteristiche uniche del territorio un prodotto altrettanto peculiare.
Tradizione e passione
Un sapere antico
I numerosi reperti archeologici ritrovati in quest’area durante il secolo scorso ci raccontano dettagliatamente come i Romani producevano il vino. Dopo aver raccolto l’uva, questa veniva raccolta in grandi vasche per essere pigiata. Successivamente il mosto, separato dalle vinacce, dava vita alla fermentazione tumultuosa.
Una volta travasato in apposite anfore, il vino veniva conservato in particolari stanze inebriate dal fumo di aromi di rosa, viola, cedro, cannella e zafferano, che conferivano al gusto finale una connotazione unica. Il vino prodotto nella Valle d’Oro veniva poi commercializzato in tutto il Mediterraneo, specialmente in Francia dove i Romani al tempo combattevano contro i Galli.
Le navi partivano dal porto di Cosa, a soli 6 km da La Corsa, che era controllato dalla famiglia dei Sestii, i quali producevano anche anfore con il simbolo della famiglia, SES. Molte di queste anfore sono state ritrovate sia in loco che nelle coste della Francia.
I caratteri distintivi di questa terra, la colorazione rossastra e la conformazione sabbiosa e argillosa, con la delicata brezza marina, il caldo sole del centro Italia e una temperatura costantemente mite hanno dato vita a un microclima unico nel suo genere, un vero e proprio “terroir”, che si riflette su tutti i prodotti di questa terra.
LA NATURA NON FA NULLA DI INUTILE ARISTOTELE